Pubblichiamo il comunicato inviato alla stampa in merito alla manifestazione della Befana organizzata e offerta dai volontari. Approfittiamo per chiarire che l'evento NON è del Comitato Genitori, noi partecipiamo insieme alle altre associazioni.
Dopo aver letto sui settimanali Altomilanese e Settegiorni gli
articoli riguardanti l’evento dell’Epifania, noi associazioni che abbiamo dato
la disponibilità per la festa riteniamo necessario un chiarimento.
La festa, che da 5 anni si svolge in Villa Annoni, è nata
dall’idea dell’associazione Alessandro Annoni di realizzare un presepe vivente
nella grotta del Parco. Spontaneamente
associazioni, comitati e amministrazione comunale hanno partecipato e dato una
mano.
Non è un caso che nelle locandine della manifestazione
compaia la dicitura generica “Le associazioni”, perché è una festa per tutti,
ci unisce la voglia di condividere un momento spensierato in particolare con i
bambini.
Per essere chiari a titolo gratuito.
Per la festa precedente il nuovo assessore sig. Tresoldi aveva
espresso la disponibilità dell’amministrazione comunale a collaborare e la
volontà di mantenere la manifestazione negli anni a venire. Così già da questa
estate, sono state confezionate le calze per i bambini.
Entro la fine di novembre su richiesta dell’assessore è
stata data l’ultima riconferma dell’evento.
L’assessore stesso ci ha convocato il 19 dicembre per
discutere i dettagli organizzativi.
Per pura casualità, un’ora prima dell’incontro abbiamo visto
la delibera di giunta 5/12/2018 in cui veniva assegnato l’incarico di
organizzare la manifestazione dell’Epifania all’associazione Storm of Helmets.
Ci teniamo a sottolineare che l’amministrazione comunale non
ci ha mai informato di quella decisione.
Ci sembrava un sovrapporsi di iniziative deleterio per
entrambi gli eventi, abbiamo subito chiesto una spiegazione all’assessore che
ha chiarito come non sentendosi sicuro, avesse concordato un’alternativa di
emergenza e come tale senza seguito. La mattina successiva un volontario, non
la referente, ha ricevuto comunicazione dall’assessore che la giunta optava
invece per coinvolgere anche i motociclisti e proponeva un incontro nella
settimana di Natale.
Noi abbiamo contattato subito l’associazione Storm of
Helmets e appreso delle spese e del lavoro anche da loro già effettuati e soprattutto
come non fossero a conoscenza delle nostre contemporanee e simili attività.
Ognuno di noi è volontario, gli obiettivi che ci animano
sono simili: subito è nata la disponibilità a condividere tutto con loro,
compreso i disagi.
Va dato merito all’associazione della decisione di lasciarci
spazio completo, addirittura con l’accordo che se avessero finito in anticipo
le riprogrammate attività, ci avrebbero raggiunti per rendere la festa ancora
più bella.
Nei giorni successivi all’Epifania abbiamo condiviso la soddisfazione
di aver portato allegria soprattutto ai bambini, ognuno con le proprie
attività.
Siamo rimasti amareggiati dai dubbi insinuati negli ultimi
accadimenti verso l’associazione Storm of Helmets. Ci sentiamo quindi di esprimere la massima
solidarietà ai suoi componenti e in particolare al suo presidente, conosciamo
onestà e bontà d’intenti e con loro siamo pronti a collaborare nelle prossime
occasioni che si presenteranno.
Assicuriamo che i malintesi e le polemiche non scalfiranno
la voglia di partecipare e donare il proprio tempo che da sempre tutti i
volontari offrono ben volentieri alla comunità.
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