mercoledì 15 giugno 2022

Camminata in Compagnia

Si è svolta domenica mattina 12 giugno, nella bellissima cornice nel cuore del Parco del Ticino, LA CAMMINATA IN COMPAGNIA, un'iniziativa promossa dalla commissione SCUOLA- FAMIGLIA nell’ambito del PATTO EDUCATIVO DI COMUNITA’, tutti insieme docenti, genitori e alunni dell’Istituto Comprensivo Via Cavour si sono dati appuntamento per una mattinata all’insegna di un ritorno alla socialità a contatto diretto con la natura.

Una passeggiata in compagnia con lo scopo di creare aggregazione tra le famiglie e scoprire insieme la bellezza del nostro territorio.Punto di partenza alle 9.30 del mattino presso la Canonica di Bernate per un breve excursus storico grazie alle guide dell’ASSOCIAZIONE CALAVAS. Una breve e interessante presentazione della Canonica, chiesa seicentesca intrisa di storia e arte, una tappa imperdibile per molti pellegrini, una chiesa in superficie e una chiesa “sotterranea” più antica nata in epoca anteriore, tra il IX e il X secolo, con un’origine “pagana”. Si trattava inizialmente di una struttura castrense – castrum brinati – per difendere la linea del porto sul Ticino a Boffalora. Poi, sotto l’imperatore Enrico II di Sassonia, firmò un documento in cui venivano citati il castrum e la relativa chiesa castrense.


Subito dopo, grazie all’esperta Guida, del Signor Angelo Cimolato ci siamo avviati per un immersione nel cuore della Lanca di Bernate.
Un area particolarmente ricca di fauna e di flora protetta, dove il fiume con i suoi continui cambiamenti ha creato questo specchio d’acqua rifugio di mammiferi e volatili. Per molto tempo fu utilizzata a fini venatori, per poi essere acquistata dal Parco che ne ha fatto un’oasi ornitologica. Una distesa d’acqua sul lato boschivo fatto di silenzio e pace. Percorrendo una strada sterrata abbiamo incontrato la lanca vera e propria, un ramo morto del ticino con acque quasi stagnanti che disegnano un paesaggio spettacolare.
Si tratta di un punto d’interesse turistico visitabile in tutte le stagioni, che attira principalmente ciclisti e escursionisti. La Lanca prende il nome dal termine che indica la rientranza del fiume Ticino e fa parte di un percorso ad anello dove il fiume, grazie ai suoi mutamenti continui, è diventato l’habitat ideale per l’insediamento di numerose specie vegetali ed animali. Un meraviglioso percorso naturalistico sino a raggiungere calendario celtico. Quest’ultimo è un momento in ricordo della storia più antica del luogo, in cui sono stati piantati gli alberi sacri secondo la credenza celtica, una cosa curiosa al centro di questa radura rotonda è posizionata una pietra circolare con incisi i simboli del calendario celtico. Una bellissima giornata nel nome dell’amicizia e dell’aggregazione. Un ringraziamento speciale va a tutti i genitori, alunni e docenti che hanno partecipato, che con il sacrificio del loro tempo libero hanno permesso la riuscitissima iniziativa. Un ringraziamento va alle varie associazioni e gli oratori che con la loro disponibilità hanno contribuito, e all’amministrazione comunale di Cuggiono e di Bernate intendiamo formulare il nostro sentito ringraziamento per l’opportunità data alla nostra comunità.

E’ stata una bellissima mattinata non solo alla riscoperta dei paesaggi naturali e storici ma anche per parlare di aggregazione e per un ritorno alla socialità in presenza. Una iniziativa che punta a promuovere la conoscenza naturalistica ed ambientale in tutte le sue forme ed espressioni, nella convinzione dell'inscindibile legame tra cultura e natura per lo sviluppo armonico del territorio, per poter finalmente riappropriarsi emotivamente di spazi prossimi che avevamo trascurato e per sentirsi vivi e parte di una comunità con un cuore pulsante…apri la porta, e respira la bellezza del territorio.

Un bel momento di condivisione in cui, ancora una volta, la scuola si apre al territorio. Un territorio con tante risorse e opportunità.  Il Patto educativo di comunità, dopo la pandemia vuole con queste iniziative riappropriarsi della realtà culturale e sociale del territorio come “stella polare” per l’educazione allo sviluppo sostenibile che si riverbera in diversi filoni come l’educazione ambientale, l’approccio globale allo sviluppo umano, l’educazione alla cittadinanza, ai diritti umani e alla salute. Esso, soltanto se riuscirà, concretamente, a raggiungere tali finalità, potrà sostenere di avere raggiunto lo scopo di migliorare il contesto territoriale, le persone che lo animano ma soprattutto l’educazione e la formazione delle giovani generazioni.

L‘apprendere ed il fare insieme aumenta il senso di responsabilità condivisa, in merito al futuro di una comunità, rispondendo al contempo all’esigenza della società contemporanea di svilupparsi attraverso reti di collaborazione.


 

Nessun commento:

Posta un commento