Verbale sopralluogo commissione mensa lunedì 15
gennaio 2018
In data odierna le
sottoscritte Barbara Fossa e Rosalba
Mangialardi si sono recate alla mensa scolastica per effettuare sopralluogo
della commissione mensa alle ore 12,30 presso la Scuola Primaria “A. M.
Mozzoni” via Annoni 47/A di Cuggiono.
Alle ore 12.30 la Commissione raggiunge i locali mensa
al piano terra. I tavoli sono già tutti allestiti con tovaglietta,
tovagliolo, posate e pane. Ogni cosa, dai locali all’attrezzatura, si presenta
pulita e ordinata. I bambini , in totale 329 (trecentoventinove),
suddivisi in due turni. Il primo turno prende posto (prime e seconde classi),
il secondo turno dopo 10/15 minuti circa (terze quarte e quinte) accompagnati e
vigilati dalle loro insegnanti.
Il menù del giorno previsto come 4^
settimana ( Pizza margherita, Bresaola mezza porzione, insalata mista con verde
finocchi e olive, mandarini e pane bianco è stato rispettato. Nessuna dieta in
bianco.
La pizza è stata prontamente servita ben calda. Nessun bambino ha rifiutato la pizza. L’indice di
consumo del piatto è risultato molto elevato. La pizza era un trancio farcito
con pomodoro e cubetti di mozzarella, abbastanza alto, cottura adeguata su
tutta la superficie da risultare all’assaggio morbido e croccante allo stesso
tempo. Come secondo è stata servita la bresaola IGP.
La bresaola è uno tra i salumi che meglio risponde alle esigenze nutrizionali
del consumatore. Presenta un alto contenuto proteico, una bassa quantità di
grassi e un apporto calorico ridotto. Il colore si presentava dal
caratteristico rosso intenso, leggermente scuro ai bordi, venature di grasso
appena visibili e di colore bianco, con sapore tipico del prodotto, delicato ma
saporito e molto gradevole al palato. La bresaola è stata servita insieme
all’insalata mista ed è stato nel complesso parzialmente accettato. Il contorno
si presentava da un punto di vista visivo molto colorato e attraente, vincente
al palato in quanto molto saporito e croccante. Il contorno era composto da
insalata verde tipo indivia e finocchi crudi tagliati a listerelle con aggiunta
di olive nere snocciolate tagliate a rondelle sottili. Durante il servizio
abbiamo girato tra i tavoli stimolando i bambini più restii ad assaggiare
l’insalata con esito positivo. Durante il sopralluogo era presente il cuoco che
gentilmente ci ha illustrato la preparazione dei pasti serviti inoltre abbiamo
potuto assaggiare tramite degustazione visiva, olfattiva e gustativa e
concretamente constatare l’ottima qualità dell’olio extravergine di oliva bio
utilizzato per condire i pasti dei nostri bambini e insegnanti. Come frutta
sono stati serviti mandarini bio.
Al termine della consumazione abbiamo compilato la scheda di valutazione per
esprimere le caratteristiche organolettiche e palatabilità del cibo assaggiato
con alcune osservazioni.
Dalle schede di valutazione, acquisite agli atti,
compilate e firmate emerge quanto segue:
Gli ambienti sono in buone condizioni e puliti ,
l’attrezzatura è sufficiente e pulita. Gli addetti alla distribuzione sono
cortesi e indossano un abbigliamento adeguato.
Il menù è conforme. Il cibo risulta ben cotto, di buon
sapore, adeguato per odore, aspetto e quantità. Il pane è ben cotto, di buon
sapore e adeguato per quantità. La frutta è buona, invitante per odore e
aspetto, adeguato per quantità. La
valutazione complessiva sull’assaggio è buona. Unica nota dolente è stata la
temperatura dell’ambiente, i termosifoni erano tiepidi e si avvertiva una
rilevante differenza termica tra la sala refettorio, corridoio e le aule.
Temperatura ambiente che è stata anche sottolineata dalle insegnanti che hanno
già provveduto ad avvisare in segreteria. Si consiglia di innalzare la
temperatura e anticipare l’accensione in particolare il lunedì di almeno
mezz’ora. Al termine del pasto i bambini con le loro insegnanti sono usciti dal
refettorio in modo composto e ordinato. A fine servizio abbiamo potuto
riscontrare scarsi resti di cibo sul tavolo. La quantità bassa dell’avanzo è un
ulteriore indicatore della gradibilità del pasto. Si consiglia, al fine di
ridurre gli avanzi di raccogliere il pane o la frutta non consumata in un
tavolo così i bambini che non l’hanno mangiato sanno che possono portarlo a
casa al termine delle lezioni. Sarebbe
una bella proposta già iniziata e suggerita da alcune insegnanti al fine di
sensibilizzare e mettere in atto pratiche di riciclo e di contenimento degli
sprechi dando il giusto valore al cibo. Alle ore 13,25 le sottoscritte lasciano
la scuola.
Letto, confermato e sottoscritto
Barbara Fossa
Rosalba Mangialardi
relazione esaustiva e professionale. Grazie per l'informazione ricevuta.
RispondiEliminagrazie:-))))
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