Commissione mensa

Trasmettiamo estratto report del sopralluogo effettuato dalla Commissione Mensa di Cuggiono in data 19 gennaio 2018. Il controllo è stato eseguito da Barbara Fossa e Rosalba Mangialardi con inizio alle ore 11.50 e termine alle ore 12.45 Presso la Scuola Materna Piazza Belloli di Cuggiono.

In totale i BAMBINI che oggi hanno usufruito della mensa sono stati 165 (centosessantacinque). Il menù del giorno previsto come 4^ settimana (Risotto alla zucca, tortino di avena, erbette alla parmigiana, kiwi e pane bianco è stato rispettato) Teniamo a sottolineare del cambio ricetta del secondo mantenendo come ingrediente principe l’avena , quindi, da polpette di avena diventa tortino di avena (ricetta rivista e riformulata dal Cuoco il Sig. Marco della Cir food con la Dott.ssa Preatoni tecnologa alimentare)

In data odierna, ci siamo recate presso il refettorio per effettuare sopralluogo. Il servizio di somministrazione è iniziato in perfetto orario e si è svolto in modo ordinato, tutti i piccoli sono stati serviti del primo piatto, che è stato consumato dalla totalità dei presenti. Come primo è stato servito il risotto alla zucca. Buona la cottura del riso tipo arborio, molto gradevole, cremoso, gustoso al palato ed inoltre esteticamente conforme al tipico colore del risotto con zucca gialla. Al termine del consumo del primo piatto, il personale ha effettuato il disbrigo dei tavoli, somministrando con prontezza e dinamismo il secondo con contorno: tortino di avena con erbette alla parmigiana. 

Il tortino si presentava tipo

frittatina tagliata a quadrotti, un unico pezzo per i piccoli, due pezzi per gli insegnanti. Il tortino risultava molto buono e facilmente tagliabile anche con la semplice forchetta. L’ingrediente principale l’avena si sposava perfettamente con la ricotta e le verdurine. Come indice di scarto possiamo confermare una percentuale nettamente migliore alla precedente corrispondente al 40%. Il tortino è stato abbastanza apprezzato, ed è stato consumato quasi da più della metà dei bambini, molti non hanno nemmeno assaggiato, l’altra metà ha appena assaggiato e altri hanno lasciato modesti avanzi o consumato totalmente. Considerando il consumo nella totalità del primo piatto dei piccoli (indice di scarto 3%) e quindi già sazi con il primo, possiamo confermare che la nuova ricetta del tortino è risultata alquanto gradevole.

Vogliamo sottolineare il consumo quasi totale del tortino in alcuni tavoli e rifiuto netto all’assaggio per altri. Naturalmente confidiamo nella riproposta di questo secondo vegetariano con riduzione ulteriore degli scarti considerando il rifiuto quasi istintivo nei piccoli nei confronti di un nuovo alimento, quindi, riproponendo il tortino con la stessa ricetta al fine di abituare e ottenere migliori risultati successivi e soprattutto anche sui quei piccoli con una determinata alimentazione selettiva. E’ importante ricordare che per una sana e corretta alimentazione è importante assaggiare e mangiare tutto e per ottenere che un bimbo si adatti a un alimento che respinge bisogna riproporglielo più volte prima che lo accetti in modo stabile, inoltre osservare gli altri mangiare un determinato cibo aumenta l’accettazione e la preferenza verso quell’alimento.

L’avena è un cereale ricco di fibre, contiene carboidrati a lenta digestione, proteine, amminoacidi e vitamine del gruppo B e minerali infatti l'avena è considerato il cereale più ricco di proprietà perché anche dopo la sua lavorazione il germe e la crusca, le due parti dell'avena che hanno più sostanze nutrienti, restano inalterate.

Come contorno sono state servite l’erbette alla parmigiana. Buona l'erbetta di colore verde scuro lucido,

tagliate sottilissimi da consentire il facile consumo. La frutta è stata servita al mattino, come frutto era previsto il kiwi. Abbastanza buono il pane tipo rosetta anche se troppo cotto e la crosta si staccava facilmente dalla mollica sbriciolandosi facilmente. Al termine dell'assaggio abbiamo fatto un giro intorno ai tavoli per ascoltare i piccoli e valutare la quantità degli avanzi. Il primo piatto è stato totalmente consumato, consumo del secondo e contorno parzialmente accettato. Ribadiamo la buonissima pulizia del refettorio, l’adeguata organizzazione e distribuzione degli spazi a disposizione dei bambini. Le operatrici presenti dimostrano molta dimestichezza e manualità, sono molto veloci nel servizio e risultano molto collaborative, adeguatamente abbigliate e indossano calzature antinfortunistiche.

Positiva anche la modalità del servizio di sporzionamento aiutati e supportate dalle maestre. La durata del pasto è proporzionata agli effettivi tempi necessari ai bambini (circa 30 min.) Le diete speciali erano in totale 3 e 1 dieta in bianco. Per “diete speciali” si intendono quei regimi alimentari destinati a particolari condizioni patologiche a breve e/o a lungo termine o sostituzioni di alcuni alimenti correlate a ragioni etico-religiose o culturali. Le diete sono corredate e stilate dalla Dietista della società e la sua gestione è affidata ad una addetta mensa preposta a quella determinata mansione e possiamo confermare che il lavoro di distribuzione e coordinamento è stato svolto in modo corretto e professionale. Durante il sopralluogo era presente anche la Dietista che ha girato intorno ai tavoli ascoltando i pareri e invitando i piccoli ad assaggiare. Dalle osservazioni raccolte le maestre dichiarano che il servizio offerto è buono, la quasi totalità dei cibi viene apprezzata ed il personale si dimostra molto preparato e collaborativo. Per la riduzione degli scarti anche le stesse insegnanti propongono di consumare il pane avanzato nelle sezioni prima dell’uscita come merenda ma con un pane meno cotto e meno sbriciolabile la crosta.

Al termine del sopralluogo è stata compilata la SCHEDA DI VALUTAZIONE dove sono specificati i dati rinvenuti e che provvediamo ad allegare alla presente per il protocollo amministrativo.

Non essendoci nulla da segnalare, alle 12.45 abbiamo terminato il sopralluogo.

Letto, confermato e sottoscritto

Barbara Fossa

Rosalba Mangialardi