martedì 24 febbraio 2015

Incontro con il pedagogista /1: DSA

Lunedi il Comitato Genitori rappresentato da Giovanna, Kadijsha e Michela, ha incontrato il pedagogista Alesssandro Croci, che collabora con il nostro Istituto Comprensivo. Due gli
argomenti affrontati che vogliamo condividere attraverso i nostri appunti, in questo post il primo tema:

1 - DSA cioè Disturbi Specifici di Apprendimento
I dati. Il nostro istituto è in linea con le percentuali nazionali che vedono queste difficoltà presenti nel 3-3,5% della popolazione scolastica, numeri purtroppo alti ma che non si discostano dalla media.
Da noi si è iniziato a lavorare sull'argomento prima ancora che lo stato adottasse norme specifiche, con incontri e formazione per gli insegnanti, osservazione /collaborazione del pedagogista, inoltre
facendo usare agli studenti strumenti per superare le difficoltà (es.calcolatrice), e invitando gli insegnati ad una valutazione adeguata.
Il pedagogista. Collabora per le difficoltà già evidenziate, e si occupa di un progetto su fasce d'età:
- infanzia. La sua attività è prevalentemente di osservazione, in particolare con i bambini dell'ultimo anno ha 4 incontri (a gruppi), divisi per aree tematiche, dai quali in collaborazione e confronto con le insegnanti, rileva eventuali possibili carenze, e di conseguenza attività e giochi che aiutino da subito a risolvere o a minimizzare le difficoltà.
- primaria, prime 3 classi. Prove intermedie ed attività di osservazione anche qui per intervenire subito con attività volte a risolvere, minimizzare od affrontare le difficoltà
- primaria, ultime due classi. Osservazioni ed attività dedicate al tema della discalculia.

Ma c'è qualcosa che noi genitori possiamo fare per aiutare a prevenire questi disturbi di apprendimento nei nostri bambini?
È importantissimo quello che facciamo nella quotidianità, le abitudini, le piccole cose, fin dalla prima infanzia dei nostri figli.

Ecco alcuni spunti che andranno sicuramente approfonditi.
La televisione può avere conseguenze negative importanti, quindi attenzione alle abitudini, come quella di accenderla la mattina o durante i pasti, o a lasciarci i bambini troppo tempo davanti. Così come attenzione alle apparecchiature elettroniche.
Mentre possono essere d'aiuto giochi di movimento (anche psicomotricità), di manualità, e con le parole, così come le filastrocche e canzoncine, l'ascolto e l'osservazione autonoma di libri.
Ancora d'aiuto l'utilizzo delle parole corrette, senza nomignoli e versi. Importante lo sviluppo dell'automia nelle attività a partire dalle più semplici.

Come Comitato Genitori crediamo di poter fare qualcosa anche noi, alcune idee ci sono già venute, il pedagogista è disposto a darci una mano, siamo aperti a collaborazioni.

Nel prossimo post il secondo argomento dell'incontro.


Nessun commento:

Posta un commento